Confezione
Le Asus Rog Strix Fusion 300 si presentano all’interno di una confezione ingombrante e componibile. Tutta la confezione è in plastica e molto scomoda da ricomporre ed ordinare dopo aver estratto le cuffie e i vari componenti.
Considerando il brand e la tipologia di cuffie , sarebbe stato lecito aspettarsi qualcosa di più premium.
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Materiali
Le Rog Strix Fusion 300 sono caratterizzate da un struttura in metallo, decisamente solida, con una copertura in plastica sia sull’archetto che sui padiglioni. Al tatto , la sensazione è quella di avere in mano un prodotto di indubbia qualità , e anche i cuscinetti in finta pelle donano quel pizzico di eleganze che male non fa su una cuffia di questa fascia di prezzo.
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Comfort
I padiglioni ruotano fino a 90° e l’archetto consente ,ovviamente, qualsiasi tipo di regolazione adattandosi senza problema ad ogni testa. In questo periodo le temperature iniziano ad aumentare, per cui sessioni di ascolto molto lunghe con i padiglioni in finta pelle, risultano essere un po’ pesanti e scomode. Fortunatamente, all’interno della confezione , troviamo anche dei padiglioni in tessuto molto più comfortevoli .
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Feature
Sono due le particolarità delle Asus Rog Strix Fusion 300 : Microfono incorporato a scomparsa e audio surround 7.1 .
Il microfono risulta essere molto comodo , perchè a differenza di tante altre soluzioni (soprattutto più economiche) si attiva solo se lo si estrae dalla cuffia, mentre riponendolo nella posizione di riposo si disattiva automaticamente.
L’audio Surround 7.1 è chiaramente una feature in più da non sottovalutare, ma è attivabile solo con le cuffie attaccate al pc tramite micro-usb.
Suono
Quando si parla di cuffie da gaming, non bisogno mai cadere nell’errore di valutare il prodotto a 360° e penalizzarlo perchè non svolge bene il suo dovere in un settore dove non si specializza.
Nonostante ciò , grazie all’aiuto di diverse persone , abbiamo testato queste cuffie in diversi contesti: ascolto musica con jack da 3.5 mm e micro-usb vicino al pc, ambito gaming.
In ambito musicale, in base ai vari dispositivi utilizzati come riproduttori, ho notato che le frequenze medio-alte sono un po’ impastate. Questo limite va a vanificare i bassi , che invece vengono riprodotti fedelmente.
Alzando il volume il suono tende a saturare prima del previsto, probabilmente perchè avendo un’impedenza di 32 ohm, le cuffie hanno bisogno di un volume più alto per cui il dispositivo che le pilota si affatica .
Musica: in base al dispositivo ,si notano delle distorsioni sulle frequenze medio-alte .
Questi problemi vanno a vanificare i bassi che vengono riprodotti fdelmente. Alzando il volume su dispositivi con un’uscita più della media il suono satura prima, probabilemtena a causa dell’impedenza di 32 ohm .
Gaming:
L’esperienza con fifa 18 con jack audio su ps4 è positiva, con suono ambientale profondo e buona riproduzione dei bassi. Nota positiva il suono riprodotto ad ogni tocco del pallone è stato pieno e preciso.
Tutto cambia con Fortnite al pc,il risultato finale è sufficiente; la direzione dei passi è sempre stata chiara , così come la direzione dei proiettili.
Con il 7.1 l’esperienza surround non è delle migliori, sia in ambito gaming che musicale. In particolar modo ,durante le sessioni di fortnite, il reverbero crea confusione restituendo un’esperienza ben lontana dalla sufficienza. In aggiunta il 7.1 taglia tutte le frequenze basse .